Recensione del videogioco Arise: A Simple Story per Nintendo Switch

Kenneth Moore 17-10-2023
Kenneth Moore

Sebbene siano pochi i giochi che hanno utilizzato una meccanica di manipolazione del tempo, sono sempre incuriosito dal provare un gioco che la utilizza. L'idea sembra perfetta per un videogioco. Arise: A Simple Story è uscito originariamente circa due anni e mezzo fa. Purtroppo non ho mai provato il gioco quando è uscito. In teoria il gioco sembrava qualcosa che mi sarebbe piaciuto molto, dato cheArise: A Simple Story è una breve ma toccante storia d'amore e di perdita che utilizza un'interessante meccanica di manipolazione del tempo che porta a una divertente esperienza di puzzle platform.

In Arise: A Simple Story vestirete i panni di un uomo anziano che, poco dopo la sua morte, viene trasportato in una sorta di aldilà pieno di mondi magici da esplorare. Rivivrete i ricordi del passato dell'uomo, dagli amori e dalle perdite che ha affrontato in vita.

Se dovessi classificare Arise: A Simple Story direi che si tratta di una combinazione di un puzzle game e di un platform 3D. Le meccaniche platform sono per lo più quelle tipiche del genere: si può saltare per superare gli spazi vuoti e per raggiungere la posizione successiva. Si possono anche scalare i punti d'appoggio sulle pareti rocciose e usare il rampino. L'obiettivo di ogni livello è fondamentalmenteper superare gli ostacoli che vi impediscono di raggiungere la fine del livello.

Il punto in cui Arise: A Simple Story si differenzia è l'idea di poter manipolare il tempo. È possibile riavvolgere o mandare avanti il tempo ogni volta che si vuole. A seconda del livello, questo avrà un impatto sul mondo che ci circonda. Cambiare il tempo, ad esempio, può aumentare le dimensioni dei banchi di ghiaccio o aumentare il livello della neve. In altri livelli le piattaforme si rompono o si spostano, quindi il periodo di tempo attuale avrà un impatto sul mondo.Perciò dovete manipolare il tempo per farvi strada nel vostro viaggio.

Anche se non è esattamente un platform tradizionale, Arise: A Simple Story ha un'atmosfera simile. Direi che il platform è probabilmente l'elemento più importante del gioco, ma c'è anche una sorta di aspetto puzzle nel gioco a causa della meccanica di manipolazione del tempo.

Avevo aspettative piuttosto alte per Arise: A Simple Story e il gioco ha soddisfatto le mie aspettative per la maggior parte. Il gioco è abbastanza piacevole fino alla fine. Il platform è divertente e i fan dei platform 3D più casual apprezzeranno questo aspetto del gioco.

L'elemento del gioco che, secondo me, lo distingue davvero è la meccanica di manipolazione del tempo. Sono sempre curioso di vedere come si riveleranno i giochi che utilizzano questo tipo di meccanica. Alcuni giochi la utilizzano bene nel gameplay, mentre altri la trattano fondamentalmente come un espediente che non ha un grande impatto sul gameplay.

All'apparenza questa meccanica è piuttosto semplice: basta spostarsi avanti e indietro nel tempo fino a trovare il momento giusto per avanzare. Nonostante ciò, si tratta di un elemento cruciale del gioco. Il gioco sfrutta molto bene questa meccanica, che è più di un semplice ripensamento: capire il momento giusto è importante quanto sincronizzare correttamente il salto.

Giocando si ha l'impressione che gli elementi di manipolazione del tempo siano stati al centro della progettazione dei livelli. Ogni livello ha un proprio tema, che influisce anche su ciò che viene manipolato dal tempo. Questo dimostra che è stato fatto un grande sforzo in questo elemento del gioco. Inoltre, mantiene il gameplay fresco, dato che si utilizzano gli elementi temporali in modi diversi per trovare un modo per andare avanti.Ci sono momenti in cui è davvero intelligente il modo in cui si utilizza la meccanica. In un certo senso questi elementi del gioco sembrano un puzzle. Ho giocato a diversi giochi che hanno utilizzato la manipolazione del tempo e penso che Arise: A Simple Story faccia uno dei migliori lavori di capitalizzazione su di esso.

Il level design del gioco è stato davvero ottimo. Il percorso da seguire è generalmente piuttosto ovvio, ma il gioco propone nuovi modi interessanti per raggiungerlo. Il gioco utilizza fondamentalmente le stesse meccaniche fin dall'inizio, ma ogni mondo è unico e questo mantiene il gioco fresco.

Per quanto riguarda la difficoltà di Arise: A Simple Story, direi che è sul lato più facile. Il gioco è abbastanza indulgente quando si tratta di platform. I meccanismi di manipolazione del tempo e dei puzzle sono intelligenti, ma di solito è abbastanza ovvio quello che devi fare per procedere. Se ti muovi in entrambe le direzioni nel tempo e sei attento, alla fine vedrai cosa devi fare.

Sebbene ritenga che il gioco avrebbe potuto essere un po' più difficile, non lo vedo come un problema importante per il gioco. Attribuisco questo soprattutto al fatto che il gioco è stato progettato come un'esperienza più incentrata sulla storia. Non credo che la storia avrebbe funzionato altrettanto bene con un gioco frustrantemente difficile. La difficoltà più facile permette alla maggior parte delle persone di essere in grado di giocare, consentendo ancheI giocatori possono concentrarsi sulla storia piuttosto che morire in continuazione.

Parlando della storia e dell'atmosfera generale, oltre all'interessante meccanica di puzzle per la manipolazione del tempo, mi congratulo con il gioco per i suoi sforzi nella storia e nell'atmosfera generale. La storia del gioco consiste principalmente nel rivivere i ricordi del passato, mentre l'anziano signore ricorda gli amori e le perdite della sua vita. Non ci sono dialoghi in tutta la storia. La storia è raccontata attraverso l'ambiente stesso e la storia.Non entrerò molto nei dettagli per evitare spoiler, ma ho trovato la storia piuttosto avvincente e a tratti triste, ma anche piena di speranza. Posso immaginare che la storia abbia davvero toccato alcuni giocatori.

L'atmosfera di Arise: A Simple Story supporta davvero la storia. Il gioco utilizza uno stile più minimalista che funziona davvero per il gioco. La maggior parte dei livelli sono abbastanza colorati e aggiungono davvero all'atmosfera generale. Inoltre, l'audio e la musica aiutano davvero a creare l'atmosfera per una storia triste ma edificante. Anche se la grafica del gioco potrebbe non raggiungere il livello tecnico di altri giochi, è più chema si fa perdonare dallo stile.

Arise: A Simple Story ha molte cose che mi piacciono, ma è un peccato che uno dei problemi più grandi che ho avuto con il gioco riguardi i controlli. I controlli del gioco sono per la maggior parte semplici.

Il problema è che si sentono leggermente fuori posto per qualche motivo. Il salto è generalmente piuttosto semplice e non richiede salti precisi. Il gioco concede anche un po' di indulgenza. Il gioco utilizza quello che definirei un salto lento, in cui il personaggio impiega del tempo per iniziare a saltare dopo aver premuto il pulsante. Alla fine ci si abitua, ma a volte si muore perché il salto non è cosìIl gioco è molto più veloce di quanto avrebbe dovuto essere. A volte si perdono salti che si pensa di dover fare. Le punizioni per la morte sono limitate, il che aiuta un po'. Ci sono parti del gioco che sono più difficili di quanto avrebbero dovuto essere, esclusivamente a causa dei controlli che non funzionano bene come probabilmente avrebbero dovuto.

Oltre al fatto che i controlli per il salto non sono il massimo, anche l'angolazione della telecamera a volte può essere un problema. In definitiva si ha un controllo limitato sulla telecamera in qualsiasi momento. Questo porta ad alcuni problemi quando si salta, dove è difficile giudicare la profondità e dove si sta saltando esattamente. La telecamera fissa a volte rende facile perdere alcuni dei collezionabili di memoria.

Oltre ai controlli, l'altro problema principale di Arise: A Simple Story è il fatto che non si tratta di un gioco particolarmente lungo. La durata del gioco dipenderà in qualche modo dal fatto di essere il tipo di giocatore che cerca di trovare tutti i collezionabili. Chi è interessato solo alla storia principale e non si preoccupa dei collezionabili, impiegherà una quantità di tempo decentemente inferiore rispetto ai giocatoriIl gioco comprende dieci diversi livelli/capitoli, la maggior parte dei quali può essere completata in circa 20-30 minuti. In definitiva, credo che la maggior parte dei giocatori possa finire il gioco in 3-5 ore. Il gioco non ha nemmeno un valore di rigiocabilità, poiché ogni volta che si gioca sarà lo stesso.

Arise: A Simple Story mi ha incuriosito per diversi motivi. Per la maggior parte credo che il gioco sia stato all'altezza delle mie aspettative. Gli elementi platform sono divertenti, anche se a volte i controlli potrebbero essere migliori. Il punto in cui il gioco si distingue davvero è la meccanica di manipolazione del tempo, che invece di essere un espediente è un elemento centrale del gioco. Il gioco la utilizza molto bene per mantenere il tempo di gioco.Il gioco è fresco e originale. Il design dei livelli, la storia e l'atmosfera sono fantastici. Il gioco è più breve, ma ciò è in parte dovuto al fatto che il gioco è facile.

La mia raccomandazione per Arise: A Simple Story dipende dai vostri sentimenti verso i giochi guidati dalla storia, i puzzle platform e le premesse generali. Se uno di questi elementi non vi attrae, non so se Arise: A Simple Story farà al caso vostro. Se però le premesse del gioco vi interessano, penso che Arise: A Simple Story vi piacerà e dovreste prendere in considerazione l'idea di prenderlo.

Alzati: una storia semplice


Data di uscita: PlayStation 4/5, PC, Xbox One/Serie X Sistemi: Nintendo Switch, PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X

Guarda anche: Come giocare a Yahtzee Frenzy Gioco di dadi e carte (regole e istruzioni)

Sviluppatore: Piccolo Studio Editore: Racconti non raccontati Valutazione ESRB: Tutti

Generi: Indie, Platformer, Puzzle

Sito ufficiale : //arise-game.com/


Pro:

  • L'uso creativo delle meccaniche di manipolazione del tempo e dei platform porta a un'avventura divertente.
  • Una storia toccante e una grande atmosfera da esplorare.

Contro:

  • I controlli del platforming non funzionano sempre bene come si vorrebbe, causando alcune morti.
  • Il gioco è relativamente breve e la maggior parte dei giocatori può batterlo in un paio d'ore.

Valutazione: 4/5

Guarda anche: Recensione del gioco da tavolo Summer Camp (2021)

Raccomandazione: Per gli appassionati di puzzle platform che sono incuriositi dalle meccaniche di manipolazione del tempo e da una storia toccante.

Dove acquistare : Nintendo Switch, PlayStation 4/5, Steam, Xbox One/Series X

Noi di Geeky Hobbies desideriamo ringraziare Piccolo Studio e Untold Tales Oltre a ricevere una copia gratuita del gioco da recensire, noi di Geeky Hobbies non abbiamo ricevuto nessun altro compenso per questa recensione. L'aver ricevuto gratuitamente la copia da recensire non ha avuto alcun impatto sul contenuto di questa recensione o sul punteggio finale.

Kenneth Moore

Kenneth Moore è un blogger appassionato con un profondo amore per tutto ciò che riguarda i giochi e l'intrattenimento. Con una laurea in Belle Arti, Kenneth ha passato anni a esplorare il suo lato creativo, dilettandosi in tutto, dalla pittura all'artigianato. Tuttavia, la sua vera passione è sempre stata il gioco. Dagli ultimi videogiochi ai classici giochi da tavolo, Kenneth ama imparare tutto ciò che può su tutti i tipi di giochi. Ha creato il suo blog per condividere le sue conoscenze e fornire recensioni approfondite ad altri appassionati e giocatori occasionali. Quando non gioca o non ne scrive, Kenneth può essere trovato nel suo studio d'arte, dove si diverte a mescolare i media e sperimentare nuove tecniche. È anche un appassionato viaggiatore, esplora nuove destinazioni ogni volta che ne ha l'occasione.