Recensione e regole del gioco di carte DOS

Kenneth Moore 18-04-2024
Kenneth Moore

Quando la maggior parte delle persone pensa ai giochi di carte, uno dei primi che vengono in mente è probabilmente UNO. Creato originariamente nel 1971, la maggior parte delle persone ha probabilmente giocato a UNO almeno una volta nella vita. La premessa di base del gioco è quella di giocare con le carte della propria mano che corrispondono al numero o al colore dell'ultima carta giocata. Vista la popolarità di UNO, nel corso del tempo sono stati creati diversi giochi spin-off.La maggior parte di questi giochi consisteva nel prendere le meccaniche di UNO e applicarle ad altri tipi di giochi da tavolo. UNO non ha mai avuto un vero e proprio seguito fino all'uscita di DOS l'anno scorso. Ci sono voluti solo 47 anni perché UNO avesse finalmente un seguito, quindi ero curioso di sapere come sarebbe andata a finire. Nonostante sia il seguito non ufficiale di UNO, DOS si differenzia parecchio da UNO, il che per certi versi è positivo e per altri versi è un'ottima scelta.porta a problemi.

Come si gioca

Come giocare con il DOS

Impostazione

  • Ogni giocatore pesca una carta e chi pesca il numero più alto sarà il primo mazziere.
  • Il mazziere mescola le carte e ne distribuisce sette a ciascun giocatore.
  • Il mazziere mette sul tavolo le prime due carte a faccia in su, mentre il resto delle carte viene messo a faccia in giù per formare il mazzo di carte.

Giocare il gioco

Il giocatore alla sinistra del mazziere inizierà il giro.

Durante il turno di un giocatore, questi eseguirà una delle due azioni:

  • Giocare una carta
  • Pescare una carta

Carte da gioco

I giocatori cercano di giocare le carte che corrispondono ai numeri delle carte scoperte. I giocatori possono abbinare le carte anche se i colori delle carte che giocano non corrispondono a quelli delle carte che stanno abbinando.

Il giocatore successivo deve abbinare il nove blu o il tre giallo.

Ci sono due modi per abbinare una carta a faccia in su.

Per prima cosa un giocatore può giocare una carta che corrisponde esattamente al numero presente su una delle carte scoperte (corrispondenza di un solo numero).

Questo giocatore ha giocato un tris blu per abbinare il tris giallo.

Altrimenti un giocatore può giocare due carte che si sommano a una delle carte scoperte (doppia corrispondenza numerica).

Questo giocatore ha giocato un cinque rosso e un quattro verde per abbinare il nove blu.

Un giocatore può giocare una partita a numero singolo o una partita a numero doppio su due delle carte scoperte al centro del tavolo, ma non può giocare due partite sulla stessa carta scoperta.

Abbinamento dei colori

Sebbene il giocatore non sia obbligato ad abbinare i colori quando gioca le carte, riceverà un bonus se riesce ad abbinare il colore. Il bonus che il giocatore riceve dipende dall'abbinamento di un numero singolo o doppio.

Se un giocatore gioca una carta che corrisponde al numero e al colore di una delle carte scoperte, ha creato una corrispondenza di un singolo colore. Dovrà deporre una delle carte della sua mano a faccia in su sul tavolo. Questo avviene alla fine del turno del giocatore e porterà a tre carte scoperte sul tavolo.

Questo giocatore ha giocato un cinque blu per abbinare il cinque blu già presente sul tavolo.

Se un giocatore gioca due carte che si sommano a una delle carte scoperte e se entrambe le carte corrispondono al colore della carta scoperta, riceverà un bonus aggiuntivo. Alla fine del suo turno, potrà posare una delle carte della sua mano a faccia in su sul tavolo, creando un'altra pila in cui giocare. Anche tutti gli altri giocatori devono pescare una carta dalla pila.

Questo giocatore ha giocato un quattro e un tre giallo per abbinare il sette giallo.

Pescare una carta

Se un giocatore non può o non vuole abbinare una delle carte scoperte, pesca una carta dal mazzo di carte.

Dopo aver pescato, si può usare la carta appena pescata per fare una corrispondenza con una delle carte scoperte.

Se un giocatore non corrisponde a nessuna delle carte sul tavolo, potrà giocare una delle carte della sua mano a faccia in su sul tavolo, creando così un'altra pila su cui giocare.

Fine del turno

Dopo che un giocatore gioca una carta o pesca una carta, il suo turno termina.

Tutte le carte delle coppie abbinate vengono rimosse dal tavolo e messe nel mazzo degli scarti.

Se ci sono meno di due carte a faccia in su al centro del tavolo, prendere una carta (o più carte) dalla cima del mazzo di pesca e metterla a faccia in su sul tavolo. Se un giocatore deve posare una carta (o più carte) per le corrispondenze di colore, la poserà a faccia in su dopo che le carte del mazzo di pesca sono state aggiunte.

Guarda anche: Recensione e regole del gioco da tavolo Memoir '44

Il gioco passa quindi al giocatore successivo in senso orario.

Carte speciali

Nel DOS sono presenti due schede speciali.

DOS selvaggio Una carta DOS selvaggia conta come un due di qualsiasi colore. Quando si gioca la carta, si decide di quale colore si tratta. Se una carta DOS selvaggia è a faccia in su sul tavolo, si decide di quale colore si tratta quando la si abbina.

La carta Wild DOS fungerà da due blu. Insieme al tre blu, questo giocatore ha creato una corrispondenza di colori tra due carte.

Selvaggio # Una carta jolly # agisce come un numero qualsiasi compreso tra 1 e 10 del colore indicato sulla carta. Quando un giocatore gioca la carta, determina quale numero agirà. Se una carta jolly # è a faccia in su sul tavolo, un giocatore sceglie quale numero è quando la abbina.

Questo giocatore ha giocato una carta jolly # gialla e una carta tre gialla. La carta jolly # agirà come un quattro per creare una corrispondenza di colori tra due carte.

DOS

Quando un giocatore ha solo due carte in mano, deve dire DOS. Se un altro giocatore vi sorprende a non dire DOS, dovrete aggiungere due carte dal mazzo di pesca alla vostra mano. Se siete chiamati fuori durante il vostro turno, pescherete le due carte alla fine del vostro turno.

Fine del turno

Il round termina quando un giocatore si libera dell'ultima carta della sua mano. Il giocatore che si è liberato di tutte le sue carte otterrà dei punti in base alle carte rimaste nelle mani degli altri giocatori. Le carte valgono i seguenti punti:

  • Carte numeriche: valore nominale
  • DOS selvaggio: 20 punti
  • Selvaggio #: 40 punti

Il giocatore che ha vinto questo round otterrà i seguenti punti: Wild # giallo - 40 punti, Wild DOS - 20 punti e carte numero - 28 punti (5 + 4+ 10+ 6 + 3).

Fine del gioco

Il primo giocatore che totalizza 200 punti vince la partita.

Il mio pensiero sul DOS

Ammetto di essere stato un po' scettico nei confronti del DOS quando ne ho sentito parlare per la prima volta. UNO è tutt'altro che un gioco profondo, ma ho sempre avuto un debole per questo gioco. UNO ha pochissima strategia e si basa su un sacco di fortuna, eppure per qualche motivo il gioco funziona. Credo che il motivo per cui mi piace UNO sia che è il tipo di gioco che si può semplicemente sedersi e giocare senza dover pensare molto a ciò che si sta facendo.Questo è ciò che rende UNO un perfetto gioco di carte riempitivo.

Il motivo principale per cui ero scettico su DOS è che mi sembrava un tentativo di fare soldi facili sfruttando il nome di UNO. Anche se il gioco non viene mai definito ufficialmente il sequel di UNO, il gioco si basa su questo paragone. Ho pensato che in pratica sarebbe stato solo UNO con qualche piccola modifica. Per esempio, pensavo che il gioco avrebbe potuto dare solo alcune carte diverse e forse una seconda partita.Dopo aver giocato, sono rimasto sinceramente sorpreso da quanto DOS sia diverso da UNO.

È chiaro che DOS prende ispirazione da UNO. Proprio come UNO, si cerca di eliminare tutte le carte dalla propria mano, facendo corrispondere i numeri sulle carte a quelli sul tavolo. Sebbene DOS sia un po' più difficile di UNO, è ancora un gioco di carte piuttosto semplice che si può prendere e giocare senza bisogno di molte spiegazioni. Per questo motivo penso che DOSè un ottimo gioco di carte riempitivo se si vuole qualcosa su cui non si debba riflettere troppo.

Il DOS potrebbe aver preso ispirazione da UNO, ma il gioco è molto diverso. La differenza principale tra il DOS e UNO è l'enfasi sui numeri invece che sui colori. In UNO è possibile abbinare il colore o il numero per sbarazzarsi di una carta. Questo non è il caso del DOS, in quanto non è possibile abbinare le carte solo in base al loro colore. Si potrebbe pensare che questo renda molto più difficile sbarazzarsi delle proprie carte, in quanto è possibile abbinare solocarte in base ai loro numeri.

In DOS, però, non è affatto così, anzi, è molto più facile giocare con le carte rispetto a UNO. Ciò è dovuto a tre regole aggiunte a DOS che modificano in modo significativo il gioco. In UNO è possibile giocare solo una carta per turno, mentre in DOS questa restrizione è stata eliminata. È possibile giocare una carta o più carte in due pile diverse per turno. Poiché si può giocare almeno due volteOgni turno si possono avere tante carte, quindi è naturale che sia più facile sbarazzarsi delle proprie carte.

La meccanica che ha un impatto ancora maggiore sul gioco è la possibilità di giocare due carte per abbinare una carta scoperta. Invece di dover giocare carte che corrispondono esattamente ai numeri delle carte sul tavolo, i giocatori possono giocare due carte che si sommano a una delle carte scoperte. Potrebbe sembrare poco, ma in realtà aggiunge molto al gioco. Ogni volta che è possibile si vuole giocareQuesto significa che dovrete sempre prestare attenzione alle opportunità di combinare le vostre carte per abbinare le carte scoperte. Questo aggiunge una piccola componente educativa al gioco, in quanto potrei vedere DOS utilizzato per insegnare ai bambini più piccoli le abilità di base dell'addizione.

L'ultima modifica che rende più facile giocare a carte in DOS è la possibilità di ignorare i colori delle carte, se si vuole. I colori non hanno alcun impatto sulla possibilità di giocare una partita nel gioco. Si possono giocare carte di colore completamente diverso. Si possono persino giocare due carte che si sommano a una carta scoperta e nessuna delle due carte deve corrispondere al colore della carta scoperta. Le due carteDopo aver giocato a UNO per tanto tempo, è strano poter ignorare i colori delle carte.

Non bisogna però ignorare del tutto i colori, perché è comunque molto vantaggioso poter giocare carte che corrispondono ai colori delle carte scoperte. I bonus che si ricevono dall'abbinamento dei colori possono essere molto utili nel gioco. Poter posare una carta aggiuntiva a faccia in su sul tavolo alla fine del proprio turno è un'enorme ricompensa. Ci si può sbarazzare di una delle proprie carte che sarà difficile eliminare mentreSe si è in grado di giocare due carte uguali è ancora meglio, perché si è in grado di costringere gli altri giocatori a pescare una carta. In questo modo si può ottenere un vantaggio di quattro carte sugli altri giocatori. Anche se di solito si vuole prendere quello che viene dato, quando è possibile si vuole abbinare i colori il più possibile.

Quando queste tre cose si combinano, è molto facile liberarsi delle carte dalla mano. In UNO sareste fortunati se vi liberaste di una carta per turno. In DOS è teoricamente possibile liberarsi di sei carte in un solo turno. In questa situazione teorica costringereste anche gli altri giocatori a pescare due carte. Questo permette ai giocatori di cambiare massicciamente l'esito di un round in un solo turno.Grazie alla facilità con cui ci si libera delle carte, i turni di gioco in DOS sono più rapidi rispetto a quelli di UNO. In DOS la maggior parte dei turni termina dopo un paio di giri di tavolo e ogni turno dura solo un paio di minuti.

Ho dei sentimenti contrastanti riguardo a queste aggiunte/modifiche in DOS. Come ho appena accennato, i turni di gioco sono più veloci. Lo vedo come un aspetto positivo, dato che i giochi di carte riempitivi dovrebbero essere veloci. Non c'è bisogno di preoccuparsi dei famigerati turni di UNO che non finiscono mai perché i giocatori non riescono a liberarsi dell'ultima carta. Al massimo i giocatori potrebbero avere un paio di turni in cui non sono in grado di giocare una carta. conLe partite richiedono solo un paio di minuti e non è necessario giocare a lungo perché un giocatore raggiunga i 200 punti.

L'altro vantaggio di queste meccaniche aggiuntive è che DOS sembra avere più strategia di UNO. Sebbene mi sia sempre piaciuto UNO, non lo definirei un gioco strategico. Se si ha una carta che corrisponde alla carta a faccia in su, la si gioca. Non ci sono molte scelte da fare nel gioco, perché di solito è abbastanza ovvio cosa si dovrebbe fare in ogni turno. Anche DOS non è altamente strategico,Ma ci sono alcune decisioni da prendere quando si tratta di giocare le carte. Questo deriva principalmente dalla possibilità di giocare una o due carte per abbinare una carta, oltre a ricevere un bonus per l'abbinamento dei colori. Nella maggior parte dei turni sarà comunque abbastanza ovvio cosa fare, ma ci saranno alcuni turni in cui avrete un paio di scelte.

La maggior parte dei problemi che ho avuto con DOS deriva dal fatto che il gioco esagera nel rendere facile l'abbinamento delle carte. Come ho accennato prima, è raro avere un turno in cui non si può fare alcun abbinamento. Sebbene mi piaccia che questo renda i turni più veloci, a mio parere accelera troppo il gioco. Un giocatore potrebbe effettivamente vincere un turno entro due turni se è fortunato. A causa di queste meccanicheMentre UNO a volte allunga un po' troppo i turni, DOS va decisamente nella direzione opposta.

Un altro problema del DOS è che elimina gran parte dell'interazione con i giocatori da UNO. UNO ha in realtà un'interazione con i giocatori, in quanto è possibile cambiare la carta che il giocatore successivo deve abbinare. Avere il controllo sulla carta che il giocatore successivo deve abbinare permette di influenzare il suo destino nel gioco. Questo permette di mettere in difficoltà i giocatori cercando di cambiare la pila con un numero/colore che il giocatore successivo non può scegliere.Quasi tutto questo è stato eliminato nel DOS. Non si può davvero interferire con il giocatore successivo, in quanto ogni carta giocata porta semplicemente allo scarto delle carte e all'aggiunta di nuove carte al tavolo. A parte costringere un giocatore a pescare una carta a causa di una corrispondenza di due colori, non si può davvero influenzare nessuno degli altri giocatori.

Inoltre, il DOS elimina tutte le carte speciali che si possono usare per mettere in difficoltà gli altri giocatori: salti, inversioni, pesca di due, ecc. Tutte le carte speciali del DOS sono usate per aiutare il giocatore che le possiede, invece di punire gli altri giocatori. In UNO si possono usare queste carte per impedire a un giocatore di uscire, cosa che non è possibile nel DOS, in quanto non si può costringere il giocatore ad uscire.L'interazione tra i giocatori, che è una parte così importante di UNO, si capisce subito che manca purtroppo nel DOS.

Oltre a tutto questo, penso che DOS possa avere ancora più fortuna di UNO. La fortuna proviene da un paio di aree diverse. La cosa più importante sono le carte scoperte al proprio turno. Le carte scoperte determinano se si potrà giocare e quante carte si potranno giocare. Se le carte scoperte non funzionano con le carte in mano, non c'è alcuna possibilità di giocare.In linea di massima, al proprio turno si desidera che le carte wild # o di numero superiore siano scoperte sul tavolo. Queste carte sono molto più facili da giocare perché si ha la possibilità di giocare due carte che corrispondono alla carta scoperta.

Per quanto riguarda le carte che vi vengono distribuite, è bene che vi vengano distribuite molte carte di basso numero e carte speciali. Le carte più basse sono migliori perché possono essere giocate su carte basse a faccia in su e possono essere aggiunte a un'altra carta per ottenere un abbinamento di due carte. Le carte speciali, in particolare, sono molto potenti. Le carte DOS selvagge aiutano davvero a ottenere abbinamenti di due carte di colore, in quanto agiscono come una carta di basso valore di qualsiasiLe carte # sono totalmente truccate. Poiché possono fungere da qualsiasi numero nel gioco, si possono giocare in qualsiasi turno. Sono ancora più potenti perché si possono aggiungere a qualsiasi altra carta, rendendole facili da usare per fare una partita a due carte. In pratica, il giocatore a cui vengono distribuite le carte migliori vincerà la partita.

Dal punto di vista delle componenti, DOS è praticamente quello che ci si aspetta da un gioco di carte Mattel. Anche se i due giochi sono molto diversi, le carte di DOS mi ricordano un po' UNO. Lo stile delle carte è molto simile. Le carte sono piuttosto semplici ma colorate. Non sono niente di speciale ma servono allo scopo.

Alla fine dei conti non so esattamente cosa pensare di DOS. Ci sono cose che mi piacciono del gioco e altre che penso avrebbero potuto essere migliori. Sulla base delle regole ufficiali penso che UNO sia il gioco migliore, in quanto è più elegante e funziona meglio come gioco di carte di riempimento. DOS ha comunque un sacco di potenziale non sfruttato. Sembra solo che il gioco manchi di qualcosa. Qualche buona casaLe regole che limitano il numero di carte che si possono giocare ad ogni turno probabilmente migliorerebbero drasticamente il gioco. Anche se penso che UNO sia il gioco migliore, con alcune buone regole interne potrei vedere DOS diventare il gioco migliore.

Guarda anche: Recensione e regole del gioco da tavolo Photosynthesis

Dovreste comprare il DOS?

Definito come il sequel non ufficiale di UNO, non sapevo bene cosa pensare di DOS. Pensavo che sarebbe stato solo un altro spinoff di UNO con qualche leggera modifica alle regole. Sebbene DOS si ispiri in parte a UNO, si nota subito che i due giochi non hanno molto in comune come ci si aspetterebbe. Le differenze principali derivano dal fatto che non è necessario abbinare i colori (al di fuori dei bonus),Il DOS sembra anche avere un po' più di strategia, dato che ci sono alcune decisioni strategiche da prendere nel gioco. Il problema è che è troppo facile sbarazzarsi delle carte, il che porta i turni a terminare troppo velocemente. Il DOS manca anche di molte delle caratteristiche dei giocatori.DOS ha alcune buone idee, ma ha bisogno di alcune regole interne per essere all'altezza di UNO.

Se non siete mai stati amanti dei giochi di carte semplici e riempitivi, DOS non farà per voi. Per i fan di UNO la decisione su DOS sarà un po' più complicata. Se pensate che DOS giochi molto simile a UNO, potreste rimanere delusi. Probabilmente vi mancherà anche un po' di interazione tra i giocatori. Se però il concetto del gioco vi sembra interessante e vi piacciono i giochi di carte semplici, allorapotrebbe valere la pena di controllare il DOS.

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Kenneth Moore

Kenneth Moore è un blogger appassionato con un profondo amore per tutto ciò che riguarda i giochi e l'intrattenimento. Con una laurea in Belle Arti, Kenneth ha passato anni a esplorare il suo lato creativo, dilettandosi in tutto, dalla pittura all'artigianato. Tuttavia, la sua vera passione è sempre stata il gioco. Dagli ultimi videogiochi ai classici giochi da tavolo, Kenneth ama imparare tutto ciò che può su tutti i tipi di giochi. Ha creato il suo blog per condividere le sue conoscenze e fornire recensioni approfondite ad altri appassionati e giocatori occasionali. Quando non gioca o non ne scrive, Kenneth può essere trovato nel suo studio d'arte, dove si diverte a mescolare i media e sperimentare nuove tecniche. È anche un appassionato viaggiatore, esplora nuove destinazioni ogni volta che ne ha l'occasione.